IL MONDO SEGRETO di Prisca Poletti Gaspari

Ancora oggi mi chiedo se ciò che mi e successo qualche tempo fà e stato reale oppure solo suggestione.
Avevo ricevuto l’invito a partecipare alla serata delle emozioni sotto le stelle alla Cascina da parte di Simona, una mia amica…

UN GIORNO DI GIUGNO 2013 di Massimo Tosi

Erano all’incirca le 17,00 di sabato 22 Giugno 2013, quando il trillo del telefono spezzò il silenzio nei locali del ristorante La Cascina.
Situato alle porte del Lago Maggiore in una splendida cornice ai piedi del colosso di San Carlo, il ristorante offre un ottima cucina tipicamente trentina ed un accoglienza semplice ma vera, pulita, di quelle che ti fanno sentire a proprio agio…

IL BASTONE CON L’IMPUGNATURA D’ARGENTO A FORMA DI TESTA DI LUPO di Caterina Cafarella Pria

Era ormai qualche ora che viaggiava e gli sembrava un’eternità. Il suono, regolare e attutito degli zoccoli dei cavalli sulla terra battuta coperta dalle foglie cadute dagli alberi di fine ottobre delle strade di collina, lo aveva accompagnato, senza distrarlo, dagli eventi poche ore avanti accaduti…

LO TZIGATO di Adriana Rezzonico

E’ una giornata primaverile e l’aria profuma di fiori e di estate, sul lungo lago di Arona non ci sono ancora molti turisti ma gli artisti di strada si fanno già notare…

CENA DI NATALE di Anna de Zuani

Sabrina guardò fuori dalla finestra, scostando con garbo la tenda di pizzo fatta a mano da sua nonna apposta a decorar la locanda presa in gestione dall’adorata nipotina e quel suo giovane marito che cucinava così bene da andar a cercar fortuna lontano, dove la gente di città poteva arrivar in carrozza e gustare le leccornie che solo lui sapeva fare…

IL SIGNORE DEL TEMPO di Elizabeth Weimar

La tormenta di neve infuriava implacabile ed il vento fischiava incessante. Pochi tavoli quella sera erano stati prenotati presso La Cascina, antico ristorante che respirava di storia e tramandava i sapori della tradizione tirolese.
I commensali si concentravano sul pasto e ben poco sulle chiacchiere, ammutoliti dal freddo come se li avesse derubati della parola…

IL POSTO DELLA TRANQUILLITÀ APPARENTE di Franca Colombo

Sabrina, come ogni giovedì sera, sta preparando con cura il tavolo per le sue speciali ospiti, ponendo particolare attenzione alla temperatura del profumato Gewurztraminer, alla squisita salsa favola, entrée della cena degustazione delle sue amiche, questa sera in veste di critiche gastronomiche deputate all’assaggio della nuova ricetta di Carlo che consiste in ravioli di mele e speck con burro di malga, uvetta, pinoli e spolverata di cannella…

IL VIALE DEL TRAM 8 di Alberto Robiati

“Tutti i giorni lo vedo qui alla fermata. Noi aspettiamo il tram per andare a scuola, ma lui no: non sale mai. Però sorride e si guarda intorno: ha occhi gentili e se c’è una signora carica di borse che arriva dal mercatino là dietro lui si alza e le lascia il posto sulla panchina”.
“Vedo quel vecchio sempre di mattina, verso le dieci. Attraversa la strada e va a sedersi sulla panchina del capolinea dell’8, dietro la mia pompa di benzina. Resta lì, lui non prende il tram, né il primo né i successivi. Dopo un po’ si alza in piedi e torna al portone sul lato opposto del viale. Non dà fastidio a nessuno”…

IL RITUALE di Irene Zanetti

Adam era al centro del cerchio di fuoco ed intravedeva a malapena il paesaggio circostante, tanto le fiamme erano alte. Tutt’attorno, risuonava la melodia ritmica generata dagli uomini del villaggio che battevano grossi tamburi ricoperti di pelle di capra, unita al suono cristallino dei campanellini che ornavano le cavigliere delle danzatrici…

L’INIZIO DEL CAMMINO di Irene Zanetti

Adam era sdraiato su un giaciglio di rami secchi e foglie della foresta, al centro della tenda del grande sciamano.
Indossava solamente un gonnellino di pelle di daino e un bracciale di osso all’altezza del bicipite.
La sua pelle bruna era resa lucida e luminosa dal calore prodotto dai cinque fuochi sacri che lo circondavano…