così feci io, non potendo parlare,
che desideravo scusarmi, ma già mi scusavo
vergognandomi, anche se non credevo di farlo.
“Un rossore minore riuscerebbe a far perdonare un errore
maggiore” disse il maestro, “di quello che è stato il tuo;
perciò abbandona ogni tristezza:
e dà per certo che io ti starò sempre al fianco,
se mai ti dovesse capitare per sventura
di trovarti insieme a gente simile in simili battibecchi;
perchè voler stare ad ascoltare ciò è un desiderio volgare, ignobile”.
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