UNO STRANO CASO PER IL COMMISSARIO CALLIGARIS di Alessandra Carnevali

…Adalgisa aveva esordito così con l’incarico di nuovo commissario di Rivorosso Umbro, che poi era il luogo dove era nata quasi quarant’anni prima e dal quale se ne era andata da circa venti per studiare e per fare carriera in polizia.
Dopo la laurea in Giurisprudenza conquistata con bacio accademico e a tempo di record alla Sapienza di Roma, con una tesi dal titolo Associazione mafiosa: origini e ipotesi criminologhe e un concorso vinto a pieni voti, Adalgisa era diventata commissario prima di compiere trent’anni e per farsi le ossa aveva lavorato in luoghi dove la vita di un poliziotto ogni mattina è poco più di una scommessa…

WONDER di R. J. Palacio

So di non essere un normale ragazzino di dieci anni. Sì, insomma, faccio cose normali, naturalmente. Mangio il gelato. Vado in bicicletta. Gioco a palla. Ho l’box. E le cose come queste fanno di me una persona normale. Suppongo. E io mi sento normale. Voglio dire dentro.
Ma so anche che i ragazzini normali non fanno scappare via gli altri ragazzini normali fra urla e strepiti ai giardini…

L’UMANO SISTEMA FOGNARIO di Cosimo Argentina

Nell’attimo stesso in cui mia madre si accorge che sta per morire mi chiama al suo capezzale per rivelarmi l’identità di mio padre.
Abbiamo vissuto ventott’anni insieme, io e lei, e ci siamo bastati, ma c’ha ‘sto groppo in gola perché mai, dico mai, mi ha rivelato il nome del cavernoso che l’ha messa incinta a trentacinque anni, mandandola poi al diavolo senza né leggere né scrivere…

CUCCIOLI di Maurizio De Giovanni

Stavolta non fu la vista a ricordare, fu il tatto. Era qualcosa di rugoso eppure lievissimo, tiepido e sottile. Pelle. Sì, pelle. Minuscola peluria, una seta dolce sotto il palmo della mano. E la memoria di un odore strano, umido e gradevole. Il corpo di Lara rispose con un lieve calore al seno destro…

SE QUESTO E’ UN UOMO di Primo Levi

Che siamo schiavi, privi di ogni diritto, esposti a ogni offesa, votati a morte quasi certa, ma che una facoltà ci è rimasta, e dobbiamo difenderla con ogni vigore perché è l’ultima: la facoltà di negare il nostro consenso…

L’IPOTESI DEL MALE di Donato Carrisi

Roger Valin. Volto scavato, sguardo assente. Capelli incanutiti anzitempo. L’unica foto che erano riusciti a reperire era allegata al badge che usava per entrare in ufficio – completo grigio chiaro, camicia a righe sottili, cravatta verde.
Scomparso inspiegabilmente nel nulla una mattina di ottobre.
Diciassette anni prima…

CANTO NOTTURNO Dl UN PASTORE ERRANTE DELL’ ASIA di Giacomo Leopardi | Testo, parafrasi e commento

[nextpage title=”Testo” ] Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, Silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, Contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga Di riandare i sempiterni calli? Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga Di mirar queste valli? Somiglia alla tua vita La vita del pastore….

AMORE E MORTE di Giacomo Leopardi | Testo, parafrasi e commento

Fratelli, a un tempo stesso, Amore e Morte
Ingenerò la sorte.
Cose quaggiù sì belle
Altre il mondo non ha, non han le stelle.
Nasce dall’uno il bene,
Nasce il piacer maggiore
Che per lo mar dell’essere si trova;
L’altra ogni gran dolore,
Ogni gran male annulla…

LA GINESTRA O IL FIORE DEL DESERTO di Giacomo Leopardi | Testo, parafrasi e commento

[nextpage title=”Testo” ] E tu, lenta ginestra, Che di selve odorate Queste campagne dispogliate adorni, Anche tu presto alla crudel possanza Soccomberai del sotterraneo foco, Che ritornando al loco Già noto, stenderà l’avaro lembo Su tue molli foreste. E piegherai Sotto il fascio mortal non renitente Il tuo capo innocente: Ma non piegato insino allora…